Nel corso degli anni, il mercato dei capitali ha beneficiato significativamente dell’evoluzione della tecnologia e di diverse innovazioni che hanno influenzato positivamente il settore. Uno degli esempi più notevoli è la criptovaluta e la tecnologia blockchain in generale.
Da qualche anno a questa parte, l’introduzione della tecnologia blockchain ha lentamente cambiato il mercato e il suo funzionamento, anche se l’adozione non è così diffusa come molti si aspettano che sia in futuro.
Criptovalute – Una nuova forma di investimento
Usare le criptovalute come canale d’investimento è diventato gradualmente popolare man mano che il valore del Bitcoin è salito nel corso degli anni. Mentre questo accadeva, gli attori del settore delle criptovalute hanno iniziato a offrire alternative al pubblico delle criptovalute desideroso.
Questo ha portato ad un’impennata nelle offerte iniziali di monete (ICO), un periodo ora conosciuto come il boom delle ICO. Come una IPO (offerta pubblica iniziale), una ICO è un processo attraverso il quale una società raccoglie capitali per le operazioni e altre attività vendendo una nuova criptovaluta nativa.
Mastercoin ha tenuto la sua prima ICO nel luglio 2013. Nel 2014, anche Ethereum ha seguito l’esempio e ha raccolto l’equivalente di 18,3 milioni di dollari all’epoca. Nel 2017, le ICO sono diventate molto più popolari e il boom è iniziato.
Nel maggio di quell’anno, il browser web per la privacy Brave ha raccolto 35 milioni di dollari in meno di 30 secondi, e l’app di messaggistica Kik ha raccolto circa 100 milioni di dollari entro settembre.
Entro la fine dell’anno, c’erano centinaia di ICO, con la rete di archiviazione blockchain Filecoin che ha raccolto più di 257 milioni di dollari. Secondo la ricerca, le ICO hanno raccolto quasi 13 miliardi di dollari da gennaio 2016 ad agosto 2019.
Non sorprende che il boom delle ICO abbia attirato progetti di truffa che non avevano alcun valore reale e cercavano semplicemente di truffare gli ignari investitori dei loro fondi duramente guadagnati. Per esempio, Pincoin ha fatto una truffa di uscita nel 2018, scomparendo dopo aver raccolto 660 milioni di dollari da 32.000 persone.
Le truffe ICO hanno anche utilizzato diversi altri metodi oltre alle truffe di uscita, tra cui pump and dumps, schemi Ponzi, URL e trappole di phishing, solo per citarne alcuni.
Le truffe sulle criptovalute presentano diversi rischi per l’investitore medio. A parte la crescente mancanza di fiducia che causano nel settore, gli investitori sono quasi sempre incapaci di recuperare i fondi dopo che queste transazioni fraudolente sono finalizzate. In molti casi, le persone che mettono i loro soldi in progetti fraudolenti raramente recuperano il loro investimento iniziale, se non addirittura il denaro.
Ci sono anche scambi di criptovalute fraudolente che permettono ai progetti truffaldini di operare. In generale, gli investitori tendono a considerare gli scambi affidabili e sono più desiderosi di acquistare attraverso scambi conosciuti. Tuttavia, poiché questi scambi non sono regolamentati, gli investitori non possono chiedere adeguatamente giustizia alle autorità.
Crypto 2.0 e token di sicurezza
In generale, la cripto 2.0 si riferisce al processo di innovazione della tecnologia blockchain e degli asset digitali oltre le normali criptovalute. Oggi, la tecnologia blockchain offre più del commercio di criptovalute standard come Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH).
Un uso importante di blockchain al di fuori dei popolari asset digitali è la tokenizzazione. La tokenizzazione si riferisce alla creazione di rappresentazioni digitali di beni del mondo reale su una rete blockchain.
L’introduzione dei token di sicurezza inizia effettivamente con la tokenizzazione, ma coinvolge anche token non fungibili (NFT) e token di utilità che possono non rappresentare beni fisici. I token di sicurezza hanno portato alcuni cambiamenti nella cripto e nella blockchain settore.
In primo luogo, gli scambi di criptovalute non regolamentati devono ora soddisfare i requisiti normativi necessari per acquisire le licenze appropriate per il trading di token di sicurezza.
In secondo luogo, nuove borse stanno nascendo per accogliere i security token e fornire al pubblico più opzioni di mercato per il trading.
Infine, il mercato delle criptovalute ora ha scambi ibridi che forniscono al pubblico l’accesso alla quotazione e al trading di security token.
Come il nome implica, uno scambio ibrido risolve le limitazioni delle piattaforme centralizzate e decentralizzate fondendo le soluzioni fornite da entrambe queste opzioni. Uno scambio ibrido offre la sicurezza e la trasparenza di uno scambio decentralizzato insieme alla tradizionale liquidità e familiarità disponibile dalle piattaforme centralizzate.
Un esempio popolare è Fusang, uno scambio ibrido con licenza completa dove investitori ed emittenti possono scambiare, investire ed emettere token di sicurezza utilizzando la tecnologia blockchain.
Il potenziale di crescita dei token di sicurezza è enorme nel nostro mondo continuamente digitalizzato. Da un lato, i commercianti che hanno già familiarità con il settore crypto e la tecnologia blockchain non avranno problemi a scambiare security token. D’altra parte, gli operatori di mercato che non hanno esperienza di blockchain sarebbero anche disposti a causa della loro familiarità con gli asset sottostanti.
Oltre a questi, il trading di token di sicurezza fornisce agli emittenti e agli investitori una facilità non disponibile nelle borse tradizionali.
Tokenizzazione oltre i mercati dei capitali
Lontano dalle criptovalute, la tokenizzazione rivoluziona tutte le aree di trading, anche oltre i mercati dei capitali. Il processo è vantaggioso per i creatori e gli emittenti di beni alternativi e immateriali in quanto democratizza il processo di proprietà.
La tokenizzazione di asset alternativi come l’immobiliare e l’arte può sconvolgere significativamente i loro rispettivi settori. Attraverso la tokenizzazione, è facile per gli emittenti raggiungere un pubblico più ampio ed espandere notevolmente i loro pool di potenziali acquirenti.
Oltre a questo, la tokenizzazione aiuta ad aumentare l’attività positiva del mercato in quanto la decentralizzazione permette a più investitori di possedere parti di uno o più oggetti – nota come frazionamento.
Per le squadre sportive, gli artisti e i proprietari di proprietà intellettuale, la tokenizzazione espande notevolmente la liquidità del mercato. Il processo apre anche queste classi di beni ad un mercato in crescita che permette ai proprietari di accedere ad una base di fan più grande per un maggiore sostegno finanziario e comunitario. I membri delle rispettive comunità si sentono più connessi alle squadre e agli artisti e condividono i loro dolori e successi generali.
La continua crescita del tasso di tokenizzazione nel mercato degli investimenti e dei capitali espanderà notevolmente entrambi i settori. Prima o poi, la tokenizzazione rimodellerà tutti i mercati che operano con beni tradizionali, con i marketplace blockchain che agiscono come l’opzione logica e go-to per i giocatori di tutti i tipi per emettere e acquistare beni.